Detrazione sugli affitti agricoli: a chi spetta?
Ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola di età inferiore ai 35 anni, spetta una detrazione pari al 19% delle spese sostenute per i canoni di affitto dei terreni agricoli.
La detrazione spetta nel limite di 80,00 euro per ciascun ettaro di terreno affittato (canone annuo euro 421,05 x 19% = euro 80), e fino ad un importo massimo di 1.200,00 euro annui (canone annuo euro 6.318 x 19% = euro 1.200).
Nel Modello Redditi PF 2022, la detrazione deve essere indicata al Rigo RP73 (Detrazione per l’affitto di terreni agricoli ai giovani).
Il contratto di affitto deve essere redatto in forma scritta.
La detrazione spetta nel rispetto del regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo. Di conseguenza, il contribuente che beneficia dei predetti aiuti è tenuto a compilare il prospetto degli aiuti di Stato presente nel quadro RS del fascicolo 3 del modello REDDITI.
Se la detrazione risulta superiore all’imposta lorda, diminuita delle detrazioni per carichi di famiglia e delle altre detrazioni relative a particolari tipologie di reddito, spetta un credito pari alla quota della detrazione che non ha trovato capienza nell’imposta.
Infine, l‘agevolazione non spetta nel caso in cui il giovane imprenditore agricolo conduca un terreno preso in affitto dai genitori. (Circ. 7/E del 4/4/2017)