Ispezioni sul lavoro: si possono richiedere ?e come?
Per la segnalazione di violazioni in materia di lavoro, legislazione sociale e salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è possibile richiedere l'intervento degli ispettori del lavoro.
La Richiesta può essere presentata all’Ispettorato territoriale del lavoro (ITL) competente da
- lavoratori,
- rappresentanti sindacali o
- altri soggetti interessati a segnalare irregolarità nello svolgimento di un rapporto di lavoro di cui siano a conoscenza.
Va utilizzato il modello 31 disponibile sul sito dell'ispettorato anche in molte lingue straniere (inglese, francese, romeno, cinese, arabo, bengalese, punjabi, urdu, ucraino, russo)
Il Modulo deve essere accompagnato da tutti gli elementi di prova a disposizione del segnalante (ad es. contratto di lavoro, busta paga, prove testimoniali, fogli recanti le ore e i giorni di presenza al lavoro, etc.).
ATTENZIONE il modulo RI non è utilizzabile per impugnare un licenziamento.
Le modalità per la consegna del modello 31
Per presentare una richiesta d’intervento è possibile:
- consegnare il modulo personalmente all’ITL avente sede nella provincia in cui si trova il luogo di lavoro o
- inviarlo per posta ordinaria o posta elettronica, allegando copia del documento di identità e della documentazione utile a sostegno di quanto dichiarato
Violazioni segnalabili all'ispettorato
Con il modello RI possono essere segnalate in particolare irregolarità come:
- rapporti " in nero" o effettuate con modalità diverse da quelle statuite per contratto
- mancata retribuzione o mancato pagamento di tfr straordinari rimborsi spese ecc
- mancato rispetto di orari e tempi di lavoro, pause e riposi,
- utilizzo di videosorveglianza
L'ispettorato ricorda che :
- per le prestazioni a carattere assistenziale quali assegni nucleo familiare, trattamenti per astensione/congedo di maternità o malattia, la richiesta viene trasmessa all’INPS o potrà essere richiesto di farlo al denunciante
- nei casi previsti l’Ispettorato del lavoro territorialmente competente può, mediante un proprio funzionario avviare il tentativo di conciliazione sulle questioni segnalate”.
- per le richieste di intervento per le quali può maturare la prescrizione dei crediti di lavoro e dei contributi previdenziali il denunciante, onde salvaguardare i propri diritti, deve attivarsi inviando al datore di lavoro con raccomandata a/r un atto formale di messa in mora, per interrompere i termin della prescrizione previsti per legge.