Rate residue bonus facciate: quando sono detraibili dall’erede?
L'agenzia delle Entrate, con FAQ del 18 gennaio, replica ad un nudo proprietario di immobili con usufrutto totale ai genitori, i quali hanno eseguito dei lavori di ristrutturazione e bonus facciate nell’anno 2021-2022.
Egli domandava se in caso di decesso dei genitori, le rate non usufruite possano essere a lui trasmesse considerando che i suddetti immobili sono dati in locazione.
Le entrate specificano che l’erede dell’usufruttuario, se è anche nudo proprietario dell’immobile oggetto degli interventi di ristrutturazione, ha la possibilità di portare in detrazione le rate residue non usufruite dalla persona deceduta, poiché, in qualità di proprietario dell’immobile, ha il titolo giuridico che gli consente di richiedere l’agevolazione.
La condizione perchè sia possibile è che abbia anche la detenzione materiale e diretta del bene (circolare dell’Agenzia delle entrate 28/2022).
In sostanza, il trasferimento delle detrazioni può avvenire solo se l’erede può disporre dell’immobile, e non può avvenire quando lo stesso risulta locato come nel caso di specie.
La risposta al quesito è pertanto negativa.
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