Cessione crediti: il controllo sul codice fiscale
Nella prima decade di aprile 2022 l'agenzia delle entrate ha reso disponibile la nuova guida all'utilizzo della piattaforma per la cessione dei crediti.
La guida illustra le funzionalità della Piattaforma accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, con la quale i soggetti titolari di crediti d’imposta cedibili possono comunicare all'Agenzia l'eventuale cessione dei crediti a soggetti terzi, ai sensi delle disposizioni vigenti:
Cessione crediti e codice fiscale
Nella guida viene specificato che sulla Piattaforma nella sezione "cessione crediti" sono visibili i crediti ricevuti (per i quali, se necessario, è stata accettata la cessione), che quindi possono essere ulteriormente ceduti, ai sensi delle disposizioni vigenti.
I crediti sono raggruppati in base alle regole di cedibilità, ovvero sono suddivisi tra:
- crediti cedibili a chiunque (e poi eventualmente solo a soggetti “qualificati”, ove consentito)
- e crediti cedibili solo a soggetti “qualificati”.
Le informazioni presenti in quest’area della Piattaforma sono orientate a far capire all’utente la possibile successiva destinazione dei crediti cedibili.
E' importante sottolineare che in caso di tentativo di cessione dei crediti cedibili solo a soggetti “qualificati”, la Piattaforma verifica che il codice fiscale del cessionario sia presente in uno degli elenchi dei soggetti stabiliti dalla norma di riferimento.
Attenzione al fatto che spuntando la relativa casella, è possibile indicare:
- l’importo del credito ceduto (che viene precompilato con l’importo massimo del credito cedibile, ma può anche essere indicato in misura inferiore)
- il codice fiscale del cessionario.
La Piattaforma verifica che il codice fiscale indicato sia esistente e in caso contrario non permetterà di proseguire.
Nella colonna “Note” viene indicato se il codice fiscale è valido.
Ti consigliamo anche Piattaforma cessione crediti: la guida di utilizzo delle Entrate