Credito d’imposta ricerca e sviluppo: in consultazione le regole su indebito utilizzo
L'Agenzia delle Entrate ha appena pubblicato sul proprio sito internet un comunicato stampa che annuncia la consultazione pubblica sulla bozza di provvedimento con le che stabilisce le modalità di accesso alla procedura di riversamento spontaneo, senza l’applicazione di sanzioni e interessi, dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo indebitamente utilizzati.
In particolare, fino a mercoledì 25 maggio gli operatori potranno visionare la bozza e inviare le loro osservazioni e proposte via email all’indirizzo di posta elettronica:
L’Agenzia terrà conto dei contributi per la stesura del provvedimento definitivo.
Si specifica che la bozza del provvedimento (consultabile qui) in attuazione di quanto previsto dal Decreto Fiscale (Dl n. 146/2021, articolo 5, comma 9), disciplina le modalità e i termini per l’accesso alla procedura che consente di regolarizzare gli indebiti utilizzi in compensazione del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo previsto dal Dl n. 145/2013, maturato nei periodi di imposta:
- a decorrere da quello successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014
- e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019.
Il provvedimento approva inoltre il modello per la richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito, da presentare in via telematica entro il 30 settembre 2022.