Fondo attività chiuse: il Sostegni ter rifinanzia con 20 ML
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n 21 del 27 gennaio 2022 il Decreto Legge n 4 noto come Decreto Sostegni Ter.
Con l'art 1 sono previste norme a beneficio delle attività chiuse a causa della Pandemia quali ad esempio discoteche, sale da ballo night-club e simili.
Fondo attività chiuse: 20 ML per il 2022
In particolare, il Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse (di cui all'articolo 2 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106) è rifinanziato in misura pari a 20 milioni di euro per l'anno 2022 destinati alle attività che alla data del 27 gennaio, data di entrata in vigore del decreto, risultano chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione adottate ai sensi dell'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221.
Inoltre, per i soggetti esercenti attività d'impresa, arte o professione, aventi il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, le cui attività sono vietate o sospese fino al 31 gennaio 2022 ai sensi dell'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre 2021 n. 221, sono sospesi:
a) i termini relativi ai versamenti delle ritenute alla fonte, di cui agli articoli 23 e 24 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 e delle trattenute relative all'addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d'imposta, nel mese di gennaio 2022;
b) i termini dei versamenti relativi all'imposta sul valore aggiunto in scadenza nel mese di gennaio 2022.
Si specifica che i versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un'unica soluzione entro il 16 settembre 2022.
Inoltre la norma chiarisce che non si dà luogo al rimborso di quanto già versato.