Mutui agrari: possibile rinegoziarli grazie al Decreto Ucraina
Il D.L. 21/2022 Noto come Decreto Ucraina, rubricato “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21.03.2022.
Esso contiene, tra le altre, disposizioni per contrastare gli effetti economici e umanitari della grave crisi internazionale in atto in Ucraina, anche in ordine allo svolgimento delle attività produttive.
In particolare, al fine di sostenere la continuità produttiva:
- delle imprese agricole,
- della pesca
- e dell'acquacoltura,
in forma individuale o societaria, le esposizioni in essere alla data del 22.03.2022 concesse dalle banche e dagli altri soggetti autorizzati all'esercizio del credito e destinate a finanziare le attività delle imprese medesime, possono essere rinegoziate e ristrutturate per un periodo di rimborso fino a 24 anni.
Si precisa che, nel rispetto delle disposizioni stabilite dal regolamento europeo sul funzionamento degli aiuti “de minimis” nel settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura, le operazioni di rinegoziazione e ristrutturazione dei mutui possono essere assistite dalla garanzia gratuita fornita dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA)