Pagamenti POS: non ci sarà più l’obbligo sotto i 30 euro
Il CdM ha approvato in data 21 novembre la bozza del DDL di Bilancio 2023 che passa ora in Parlamento.
Nella Manovra per il 2023, tra l'altro, si prevede di cancellare l'obbligo di accettare pagamenti elettronici al di sotto di 30 euro.
Ricordiamo che al momento vi è l’obbligo per tutti gli esercenti e commercianti che erogano prodotti e servizi di far pagare i clienti tramite POS, ad eccezione dei tabaccai per alcuni generi, e che con il precedente Governo Draghi, dal 30 giugno 2022 sono divenute operative anche le relative sanzioni per chi non adempie.
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Ora, con la bozza della Legge di Bilancio 2023, intervenendo, sull’articolo 15 del DL n. 179 del 2012, si dovrebbe prevedere, un’eccezione all’obbligo di accettare carte e bancomat anche per le transazioni inferiori a 30 euro.
Per esercenti e professionisti scatterebbe l’obbligo di far pagare con bancomat e carte solo per importi sopra i 30 euro.
Per quanto riguarda invece le sanzioni e gli interessi, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con provvedimento da adottare entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio introduca nuovi criteri di esclusione al fine di garantire la proporzionalità della sanzione e di assicurare l’economicità delle transazioni in rapporto ai costi delle stesse.
Nelle more dell’adozione di tale atto, vengono sospesi tutti i procedimenti e i termini per l'adozione delle sanzioni legate alla violazione dell’obbligo
Attenzione al fatto che, con la stessa norma, l'art 68 del DDL di Bilancio 2023, si dovebbe prevedere l’innalzamento a 5.000 euro del tetto al contante.