Giornalisti: contributo straordinario 1% a INPS entro dicembre
Con il messaggio 3685 del 13 ottobre 2023 Inps ha fornito le indicazioni sul versamento del contributo aggiuntivo previdenziale dovuto dai datori di lavoro per i giornalisti dipendenti attivi entro il giugno 2022, come previsto dalla delibera Inpgi 27 2021, fino ad oggi sospesa per il passaggio all'INPS e in attesa di chiarimenti.
Vediamo di seguito megio di cosa si tratta e le istruzioni operative .
Gestione previdenziale giornalisti dipendenti da INPGI a INPS
Prima del passaggio da INPGI a INPS della gestione previdenziale dei giornalisti con contratto di lavoro subordinato , avvenuto dal 1 luglio 2022, l'istituto aveva deliberato alcune misure volte a tentare di mitigare la situazione di disavanzo gestionale, poi appunto sfociata nella decisione di trasferimento all'INPS (articolo 1, comma 103, legge 30 dicembre 2021, n. 234 ).
Le misure che avrebbero dovuto entrare in vigore il 22 dicembre 2021, erano state sospese dal Consiglio di amministrazione INPGI in quanto tutte le disposizioni della gestione giornalisti subordinati erano decadute, in attesa dei chiarimenti da parte dei Ministeri vigilanti .
La delibera stabiliva, tra l'altro,l’introduzione per cinque anni di un contributo straordinario dell’1% a carico di tutti gli iscritti attivi e pensionati.
Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, a seguito di un parere reso dall’Avvocatura generale dello Stato, ha ritenuto la delibera INPGI n. 27/2021 compatibile con il nuovo assetto normativo.
Il contributo straordinario a carico dei giornalisti titolari di un rapporto di lavoro dipendente viene considerato quindi applicabile nei confronti degli ex iscritti INPGI fino al 30 giugno 2022 e il messaggio chiarisce le modalità operative per il versamento da parte dei datori di lavoro.
Sui giornalisti in pensione il prelevamento è già stato effettuato nei primi mesi del 2023.
Modalità di esposizione del versamento del contributo in UniEmens
Ai fini del versamento del contributo pari all’1% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, i datori di lavoro valorizzeranno, in relazione ai giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro subordinato, per i periodi da gennaio 2022 a giugno 2022, l’elemento a valenza contributiva <InfoAggcausaliContrib>:
- nell’elemento <CodiceCausale> indicheranno il nuovo Codice “M044”,avente il significato di “Versamento contributo 1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali di cui alla Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INPGI n. 27 del 23 giugno 2021”;
- nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> indicheranno il valore “N”;
- nell’elemento <AnnoMeseRif> indicheranno l’AnnoMese di riferimento del versamento del contributo 1%;
- nell’elemento <BaseRif> inseriranno la retribuzione imponibile ai fini previdenziali relativa alla specifica competenza;
- nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> indicheranno l’importo del contributo pari all’1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali, relativo all’AnnoMese.
La compensazione può essere effettuata esclusivamente nei flussi UniEmens dei tre mesi successivi alla pubblicazione del messaggio ovvero ottobre, novembre e dicembre 2023.
L'istituto precisa inoltre che:
- la sezione <InfoAggcausaliContrib> va ripetuta per tutti i mesi di arretrato.
- I dipendenti non piu inforza andranno indicati nel flusso UniEmens con il codice <TipoLavStat> NFOR, valorizzando l’elemento <InfoAggCausaliContrib> con le stesse istruzioni.
- I datori di lavoro che hanno sospeso o cessato l’attività dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni (UniEmens/vig).