MODELLO REDDITI PERSONE FISICHE 2018 – Presentazione dichiarazione in formato cartaceo
SOGGETTI: Persone fisiche non obbligate all’invio telematico della dichiarazione dei redditi.
ADEMPIMENTO: Dal 2 maggio 2018 al 30 giugno 2018 (2 luglio in quanto il 30.06 cade di sabato) i contribuenti possono presentare il modello REDDITI PF 2018 in formato cartaceo e della scelta per destinazione del 5‰, dell’8‰ e del 2‰ dell'Irpef, per il tramite di un ufficio postale. Sono esclusi dall'obbligo di invio telematico e pertanto possono presentare il modello REDDITI 2018 cartaceo i contribuenti che:
- pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il mod. 730, non possono presentare il mod. 730;
- pur potendo presentare il mod. 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello REDDITI (RM, RT, RW);
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
MODALITA’: Mediante presentazione presso gli uffici postali.
Per la presentazione della dichiarazione agli uffici postali, il cui servizio è gratuito per il contribuente, la dichiarazione va inserita nella sua busta in modo che il triangolo posto in alto a sinistra del frontespizio corrisponda al triangolo sulla facciata della busta e che attraverso la finestra della busta risultino visibili il tipo di modello, la data di presentazione e i dati identificativi del contribuente. In caso contrario gli uffici postali non accetteranno la dichiarazione. Le singole dichiarazioni o i singoli quadri che compongono il Modello REDDITI devono essere inseriti nella busta senza fermagli o cuciture. La busta da utilizzare è in distribuzione gratuita presso tutti i Comuni.
Gli uffici postali hanno l’obbligo di rilasciare una ricevuta per ogni dichiarazione consegnata. Questa ricevuta deve essere conservata dal contribuente come prova della presentazione della dichiarazione.
La copia ad uso del contribuente va conservata, oltre che per documentazione personale, per determinare l’importo degli eventuali acconti d’imposta da pagare nel 2018.