Albo certificatori crediti ricerca e sviluppo: i chiarimenti MIMIT
E' attivo il servizio online del MIMIT per:
- la consultazione (servizio gratuito e non prevede autenticazione)
- la presentazione delle candidature all'albo dei certificatori abilitati al rilascio delle certificazioni attestanti la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica e di design e ideazione estetica ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2023.
Per procedere con la richiesta e l'iscrizione all'albo è invece necessario:
- l'accesso al servizio esclusivamente tramite SPID o CIE ID;
- il possesso della firma digitale intestata al richiedente;
- il pagamento dell'imposta di bollo da € 16,00. Il bollo deve essere pagato esclusivamente a mezzo PagoPA (tramite questo stesso portale)
- il versamento della tassa di concessione governativa di € 168,00. La tassa di concessione governativa è da versare sul c/c postale n° 8003 intestato a:
- "Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse Concessioni Governative", causale: "Codice 8617 – Iscrizione Albo certificatori credito R&S". La scansione fronte e retro del bollettino in un unico file in formato PDF è da caricare sul portale, come attestazione di avvenuto pagamento.
Dal 22 febbraio inoltre è attivol il servizio di FAQ con le risposte ai dubbi frequenti su regole e requisiti per iscriversi all'Albo, vediamone alcune.
Albo certificatori crediti ricerca e sviluppo: accesso al “iscrizione albo”
Il MIMIT specifica che nella sezione "Iscrizione albo" del portale è possibile:
- 1) inviare una nuova domanda per :
- "persona fisica",
- "impresa di consulenza",
- "università o altro ente";
- 2) riprendere o eliminare le domande in compilazione;
- 3) consultare le domande inviate.
Albo certificatori crediti ricerca e sviluppo: chi è il resposabile tecnico?
Viene inoltre chiarito che il responsabile tecnico è:
- il soggetto o i soggetti responsabili della certificazione competenti ed esperti per lo specifico settore o progetto di ricerca,
- inseriti stabilmente nell’impresa, università o ente di ricerca di cui all’art. 2, commi 4 e 5 del D.P.C.M. del 15 settembre 2023.
Albo certificatori crediti ricerca e sviluppo: cosa inserire in Dettagli progetto?
I dati da inserire nel Dettaglio progetto sono:
- "Denominazione": indicare il nome identificativo del progetto;
- "Settore": indicare l'ambito in cui è possibile classificare le attività relative al progetto (ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica);
- "Ambito": indicare uno o più ambiti della classificazione riportata nel Manuale di Frascati 2015 dell’OCSE; "ATECO": indicare una o più divisioni codici ATECO;
- "Anno": indicare l'anno in cui il progetto è stato collegato all'erogazione di contributi o altre sovvenzioni relative alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione (il sistema vincola il campo agli anni del triennio precedente al momento della presentazione della domanda);
- "Attività": indicare una o più attività, svolte nell'ambito del progetto, a scelta tra Presentazione, Valutazione e Rendicontazione;
- "Beneficiario contributo pubbl.": indicare la Ragione sociale e P.IVA (separate da una virgola) del beneficiario che ha maturato e/o dichiarato crediti d'imposta, contributi o altre sovvenzioni collegati al progetto.